I Metadati Fondamentali per la SEO #2
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I Metadati Avanzati per la SEO
Dopo aver esplorato i metadati fondamentali nel nostro primo articolo, è il momento di scoprire altri elementi che possono migliorare la visibilità del tuo sito web. Questa seconda parte della nostra guida ti presenterà i metadati avanzati in modo semplice e comprensibile.
Dati Strutturati: aiutare i motori di ricerca a capire meglio
I dati strutturati sono come etichette dettagliate che spiegano ai motori di ricerca esattamente cosa c'è nella tua pagina web. Se i metadati base come titolo e descrizione sono come il titolo e la quarta di copertina di un libro, i dati strutturati sono come l'indice dettagliato che mostra tutti i capitoli e gli argomenti.
Schema.org: un linguaggio comune
Schema.org è semplicemente un vocabolario standard creato dai principali motori di ricerca (Google, Bing, Yahoo) per aiutarti a descrivere i tuoi contenuti in modo che possano comprenderli meglio.
Quando utilizzi Schema.org sul tuo sito, è come se parlassi direttamente ai motori di ricerca nella loro lingua preferita. Questo può portare a risultati speciali nei motori di ricerca, come:
Recensioni con stelline
Ricette con foto e tempi di preparazione
Eventi con date e luoghi
Prodotti con prezzi e disponibilità
Non serve essere esperti di programmazione per implementare Schema.org. Molti sistemi di gestione dei contenuti (come WordPress) offrono plugin che possono farlo automaticamente per te.
Open Graph: farsi belli sui social media
Hai mai condiviso una pagina su Facebook o LinkedIn e l'anteprima mostrava un'immagine strana o un titolo incomprensibile? Questo succede quando mancano i metadati Open Graph.
Open Graph è una serie di informazioni che controllano come appare il tuo contenuto quando viene condiviso sui social media. Ti permette di scegliere:
L'immagine da mostrare
Il titolo che apparirà (che può essere diverso dal titolo della pagina)
La descrizione che accompagna il link
Utilizzare Open Graph è come vestirsi bene per una festa importante: vuoi fare una buona impressione quando il tuo contenuto si presenta sui social network. Un'anteprima ben curata può significare molti più clic verso il tuo sito.
Sitemap: la mappa che guida i visitatori digitali
Una Sitemap è esattamente quello che suggerisce il nome: una mappa del tuo sito web. È un file speciale che elenca tutte le pagine importanti del tuo sito e aiuta i motori di ricerca a trovarle facilmente.
Pensa alla Sitemap come al navigatore GPS che usi in auto: senza di esso, potresti comunque raggiungere la destinazione, ma con più difficoltà e impiegando più tempo. La Sitemap aiuta Google a trovare rapidamente tutte le tue pagine, anche quelle più nascoste nella struttura del sito.
Una buona Sitemap include anche informazioni su:
Quando una pagina è stata aggiornata l'ultima volta
Quanto spesso viene modificata
Quanto è importante rispetto alle altre pagine
Quasi tutti i sistemi di gestione dei contenuti moderni possono generare automaticamente la Sitemap per te.
Robots.txt: il cartello "vietato l'accesso"
Il file robots.txt è come un cartello all'ingresso del tuo sito che dice ai motori di ricerca quali aree possono visitare e quali no. È utile quando hai sezioni del sito che preferisci non appaiano nei risultati di ricerca, come:
Pagine di amministrazione
Aree riservate agli utenti registrati
Versioni di prova o in costruzione
È importante sapere che robots.txt è solo un cartello indicativo: i motori di ricerca di solito lo rispettano, ma potrebbero comunque accedere alle aree "vietate". Per una protezione completa, sono necessarie altre misure di sicurezza.
Altri metadati utili
Viewport: per adattarsi a tutti gli schermi
Il metadato viewport dice al browser come visualizzare la tua pagina su dispositivi di diverse dimensioni, come smartphone e tablet. Senza questo metadato, la tua pagina potrebbe apparire minuscola e illeggibile sui telefoni.
Con l'aumento dell'uso dei dispositivi mobili, questo metadato è diventato fondamentale. Google premia i siti che si visualizzano bene su tutti i dispositivi, quindi assicurati che il tuo sito sia responsive (cioè si adatti automaticamente alle dimensioni dello schermo).
Keywords (parole chiave): un metadato del passato
Il metadato keywords era molto importante anni fa, ma oggi ha perso gran parte del suo valore. Questo tag permetteva di elencare le parole chiave rilevanti per la tua pagina.
Google ha confermato di non utilizzarlo più per determinare il posizionamento dei siti. È meglio concentrarsi sull'inserimento naturale delle parole chiave nel contenuto della pagina invece che in questo metadato.
Copyright: proteggere i tuoi contenuti
Il metadato copyright indica chi detiene i diritti sul contenuto della pagina. Non influisce direttamente sulla SEO, ma aiuta a proteggere la tua proprietà intellettuale dichiarando chiaramente chi è il proprietario del contenuto.
Rating: indicare l'adeguatezza dei contenuti
Il metadato rating specifica se il contenuto è adatto a tutti o solo a un pubblico adulto. I valori comuni sono "generale", "maturo" o "ristretto". È particolarmente utile per siti con contenuti che potrebbero non essere adatti ai bambini.
Contattaci per implementare correttamente i metadati
I metadati avanzati possono sembrare tecnici, ma sono essenzialmente modi per comunicare informazioni importanti sul tuo sito sia ai motori di ricerca che ai social media. Non devi implementarli tutti in una volta: inizia con quelli più rilevanti per il tuo tipo di sito e aggiungi gli altri gradualmente.
Ricorda che una buona SEO non dipende solo dai metadati, ma da un approccio complessivo che include contenuti di qualità, esperienza utente positiva e link da altri siti autorevoli.
Nel prossimo articolo della nostra serie, parleremo di come costruire una strategia di link building efficace per aumentare l'autorevolezza del tuo sito. Continua a seguirci!